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Paolo Magelli

magelli.jpgPAOLO MAGELLI per qualcuno è un personaggio controverso, per altri un intellettuale, per altri ancora un cosmopolita. Tutti comunque concordano nell'affermare che si tratta di uno dei più interessanti registi europei.
Magelli è nato a Prato ed è estremamente orgoglioso delle proprie origini toscane. Ha studiato regia   a Firenze, e per sbaglio si è trovato a studiare anche slavistica. Ed è così che s'è fatto prendere dal mondo slavo e dagli slavi. Alla fine degli anni Sessanta fonda presso il Teatro Metastasio di Prato, il Teatro Studio del quale entrarono a far parte attori come Roberto Benigni, Pamela Villoresi, Marcello Bartoli, Saverio Marconi, e molti altri attori di prima grandezza.
Nel corso di questi ultimi tre decenni ha avuto modo di allestire numerosi spettacoli che ormai sono entrati nella leggenda del teatro croato (La morte di Danton, Le Fenicie, La nazione, Elettra, La grande magia, Fede, speranza e carità, I giorni folli, Il giardino dei ciliegi, Le tre sorelle, Zio Vanja, Un mese in campagna). Verrà chiamato  a lavorare presso tutti i maggiori teatri dell'ex Jugoslavia, ma, come da lui stesso rilevato, questo tipo d'ingaggi potevano dargli soddisfazione dal punto di vista artistico, ma non certamente economico. È per questo che ad un certo momento decide di intensificare le sue collaborazioni fuori dall'area balcanica e di accettare ingaggi in Paesi come la Germania, Svizzera, Francia e Slovenia, Belgio, Ungheria, Israele, Palestina, Messico, Venezuela, ecc.
Una delle sue prime regie al Teatro di prosa di Belgrado (Beogradsko dramsko pozorište) è stata proprio quella di Questa sera si recita a soggetto di Luigi Pirandello. Lo spettacolo ottenne uno straordinario successo di critica e di pubblico e vinse, fra l'altro, il premio come miglior spettacolo al Festival del teatro MESS di Sarajevo.


PAOLO MAGELLI, po jednima kontroverzna osoba, po drugima intelektualac, po trećima kozmopolit, ali svi se slažu da je jedan od najintrigantnijih redatelja danas u Evropi.
Rođen je u Pratu i vrlo ponosan na svoje toskansko podrijetlo. Prije trideset godina studirao je režiju u Firenzi. Zabunom studirao još i slavistiku. I eto mu Slavena. Krajem šezdesetih, u kazalištu Metastasio u Pratu osniva Teatro Studio. Članovi Teatra Studio bili su među ostalima Roberto Benigni, Pamela Villoresi, Marcello Bartoli, Saverio Marconi i mnogi danas poznati glumci. Godinama je u Beogradu i Zagrebu postavljao sjajne kazališne komade, ali od toga nije mogao živjeti. Materijalnu egzistenciju osigurava režirajući u Njemačkoj, Švicarskoj, Francuskoj, Sloveniji, Belgiji, Mađarskoj, u Izraelu, Palestini, u Meksiku, Venezueli itd.. Njegove režije predstava Dantonova smrt, Feničanke, Nacija, Elektra, Velika magija, Vjera, Ufanje i ljubav, Ludi dani, Višnjik, Tri sestre, Ujak Vanja, Mjesec dana na selu, smatraju se antologijskim.
Na početku svoje karijere u Beogradskom dramskom pozorištu, postavio je na scenu Večeras improviziramo Luigia Pirandella. Predstava je doživjela ogroman uspjeh te je proglašena najboljom predstavom sarajevskog MESS-a.